Seleziona la lingua

Il terzo capitolo del World Endurance Championship WEC a cui ha partecipato il pilota sponsorizzato MAK Wheels Matteo Cressoni e il suo Team Iron Lynx, si è tenuto sull’impegnativo circuito permanente di Spa-Francorchamps, situato tra le località di Stavelot e Spa.
Il percorso è considerato uno tra i più veloci e impegnativi per piloti e vetture, tanto da meritarsi l’appellativo di “Università dell’automobilismo”.
Durante le prove libere i tre piloti del Team Iron Lynx, sono riusciti a piazzare la Porsche 911 RSR #60 nei quartieri alti dei primi due turni e addirittura in cima alla graduatoria nella terza sessione.

La gara del sabato tuttavia, non si è svolta nei migliori dei modi a causa delle condizioni meteo avverse.
La malasorte ha colpito duramente il Team Iron Lynx : la Porsche 911 RSR #60 condotta da Claudio Schiavoni terminata nella ghiaia, è rientrata in pista con due giri di distacco. Matteo Cressoni, secondo pilota a gestire il volante dopo Claudio Schiavoni, ha tentato una disperata rimonta, sobbarcandosi il lavoro sporco che ha consentito di risalire all’11° posto, capitalizzato poi da Alessio Picariello, terzo pilota, fino alla bandiera a scacchi.

Di seguito un’estratto dell’intervista a Matteo Cressoni:

“Gara difficilissima,” – sentenziava Matteo Cressoni “condizioni critiche alla partenza, abbiamo preso il rischio di correre con le gomme slick. Quest’anno il regolamento WEC prevede di partire con gomme fredde, cosa che ha complicato il tutto. Purtroppo Claudio Schiavoni è andato in testacoda e a quel punto il nostro ritardo era incolmabile. Comunque avevamo un buon passo di gara, abbiamo superato due vetture terminando 11esimi. Meglio non si poteva fare. Torneremo su questa stessa pista il 17 e 18 maggio per dei test in preparazione della 24 Ore di Le Mans, che si disputerà il 10 e 11 giugno”.